

Analisi e trame dei principali romanzi italiani (Ottocento e Novecento)
Lo scopo del volume è di completare le informazioni fornite dai testi scolastici (che spesso si limitano a citare i titoli), consentendo con l’esposizione della trama di memorizzare meglio le opere, ma anche di invitare alla lettura sia gli studenti sia i semplici lettori, sollecitandone l’interesse con la trama, e aiutandone la valutazione con il giudizio critico.
L’ordine delle opere è storico-critico, gli autori non sono disposti in ordine strettamente cronologico, ma tenendo conto dei generi e delle correnti letterarie.
La narrativa sempre più assume un ruolo di primo piano nella produzione letteraria, e diventa quindi oggetto di studio e di riflessione per gli studenti, sia medi sia universitari; ma alla narrativa si accostano volentieri lettori appartenenti a fasce diverse di età e di cultura.
Per questo la Casa Editrice Bignami, da sempre attenta alle esigenze degli studenti e alla divulgazione della cultura, ha ritenuto utile presentare un quadro esauriente della produzione di romanzi della letteratura italiana, dagli inizi dell’Ottocento – cioè dalle origini della moderna letteratura italiana – fino ad oggi.
Si sono scelti quei romanzi che sono citati dai manuali di storia della letteratura italiana in uso nelle scuole medie superiori, cioè solo le opere narrative che abbiano un valore letterario; di ciascun romanzo si è tracciato un breve profilo della trama, premettendo gli essenziali dati informativi e facendo seguire un breve giudizio critico.
Lo scopo è di completare le informazioni fornite dai testi scolastici (che spesso si limitano a citare i titoli), consentendo con l’esposizione della trama di memorizzare meglio le opere, ma anche di invitare alla lettura sia gli studenti sia i semplici lettori, sollecitandone l’interesse con la trama, e aiutandone la valutazione con il giudizio critico.
L’ordine delle opere è storico-critico, in quanto gli autori non sono disposti in ordine strettamente cronologico, ma tenendo conto dei generi e delle correnti letterarie. Per esempio, per quanto riguarda l’Ottocento, abbiamo distinto i romanzi “storici” da quelli “scapigliati” e da quelli “veristi”; e per il Novecento, abbiamo periodizzato la narrativa, distinguendone le varie fasi (primo Novecento, tra le due guerre, dal neorealismo alla neoavanguardia, ecc.).
Perciò l’opera non rimane un semplice manuale di consultazione, ma diventa in qualche modo una sorta di storia del romanzo italiano, dalla sua nascita ad oggi.
Scheda tecnica
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